giovedì 18 dicembre 2008

Auguri Presidente: tra informazione "seria" e "chiacchiere da cantina"....

la tecnica è sempre la stessa: distorcere, imbrogliare, violentare la verità, allontanare l'attenzione della gente dal vero scandalo : 3 amministratori finiti in carcere, tre amministrazioni importanti messe in ginocchio da scandali indescrivibili, una di queste l'istituzione regionale....
...e hanno ancora il coraggio di parlare!
dire che si è schifati difronte a tanta incredibile malvagità e malafede è dire poco...
ormai il "morbo" demagogico di certa sinistra ambientalista appesta il movimento che si oppone al centro oli. L'errore più grande che si sia potuto commettere è stato quello di farsi monopolizzare dagli opportunisti di sinistra in cerca di visibilità sui vari blogs.
questa notizia non la troverete certo sulla prima pagina del "primo quotidiano online per l'abruzzo" ma tant'è.
Chiodi ci faccia il callo, possono cadere tutti muri non solo di Berlino ma di tutte capitali del mondo, possono fare mille bolognine, travestirsi da tifosi di Obama e Zapatero, giocare a fare i finti riformisti occidentali e moderni ma sogneranno sempre i gulag per i loro avversari politici.
E' il minimo di "democrazia" che le loro menti riescono a concepire....



18 dicembre 2008
In riferimento al provvedimento assunto in data odierna dal consiglio dei ministri relativo alla legge regionale in materia di tutela della costa teatina, il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ribadisce il “no” al Centro Oli del nuovo Governo regionale, e sottolinea che “l’intervento del Consiglio dei ministri è stato reso indispensabile dalle insanabili illegittimità portate dalla Legge regionale.”
“In particolare”, spiega Gianni Chiodi, “al momento dell’approvazione della legge, il consiglio regionale – a seguito delle note vicende giudiziarie - poteva deliberare esclusivamente provvedimenti urgenti ed indifferibili. Inoltre la Legge regionale presentava ulteriori gravi illegittimità tecniche che rendevano inevitabile la censura del Governo”.

Ad ogni buon conto Il Presidente Chiodi ha già concordato con il Ministro degli Affari Regionali Raffaele Fitto, che una volta insediato il nuovo consiglio regionale nella pienezza delle sue funzioni, sarà approvata una nuova legge regionale che riprenda le finalità di tutela della costa teatina, ma che sia scevra dalle gravi illegittimità oggi inevitabilmente censurate. Il Ministro Raffaele Fitto si è già impegnato con il Presidente Chiodi ad assicurare la condivisione del Governo.


(tratto da "Abruzzo Liberale") 18/12/2008

Auguri presidente: non La invidio per niente. Coraggio. E' appena Il 3° giorno....

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